biografia
È un fidarsi è un lasciarsi trasportare… Lavoro d’istinto e d’energia, senza chiedermi se faccio bene o male a scegliere una certa soluzione. Amo le cose non prevedibili, che accadono da sé e che si lasciano trasformare
Vania Cusini (1975) vive e lavora a Livigno (Sondrio) dove nel 2009 ha aperto il suo Atelier d’Arte.
Nel 1998 si è diplomata in pittura e restauro all’Accademia di Belle Arti di Como e nel 2008 alla Scuola Triennale di Arteterapia di Lecco. Dopo la laurea ha restaurato vari dipinti nelle chiese della Valtellina, mantenendo però viva la passione riguardo le altre forme di Arte come la pittura e la scultura. Dal 2001 organizza e conduce laboratori espressivi e percorsi di arteterapia a bambini, ragazzi e adulti.
Nel 2013 ha ideato Wood’n’Art: un simposio internazionale di sculture di legno a Livigno, di cui è anche direttore artistico. Grazie a Wood’n’Art e a Vania è nato il Sentiero d’Arte a Livigno con più di 40 sculture.
I suoi materiali d’elezione sono il legno, la neve, il ferro, il fieno, il legno ed elementi di recupero con cui realizza anche opere monumentali, tra cui gli snow chalet e snow restaurant dove le persone possono entrare e vivere un esperienza all’interno di questi igloo di neve scolpiti nei minimi particolari; oppure opere molto grandi di Land Art realizzate con segatura su pendii della montagna.
I materiali che manipola sono il legame con le sue radici, la sua storia. Come se nel paesaggio affettivo e nell’ambiente avesse trovato il desiderio, il coraggio e la gioia per fare e per comunicare.
“Mi piace mettermi in gioco e fare esperienze uniche. Grazie alla mia passione ho potuto realizzare opere in vari angoli del mondo come Israele, Cina, Russia, Francia, Svizzera”…
Nel 2011 è arrivata prima alla rassegna Art in Ice di Livigno; nel 2013 ha ottenuto il primo premio nella manifestazione legno in Wood a Cantù; nel 2015 ha vinto in Russia (Perm) al festival di neve “Zimniy Vernissage to Perm” e nel 2016 in Cina (Harbin) si è aggiudicata il terzo posto con la scultura di neve “Travel of life”
PRINCIPALI ESPOSIZIONI E PREMI
- 2016: –“Harbin International Snow Sculpture Competition”: festival internazionale di sculture di neve ad Harbin (Cina) e vinto la medaglia di bronzo con l’opera “Travel of Life”
- 2015: “Le anime del legno” mostra collettiva c/o Salacrist – Bormio (So)
- 2015 : “Le forma del desiderio” mostra collettiva c/o Atelier Vania, Livigno con l’ opera “Seduta doppia“
- 2015: “RUSSIAN CUP IN SNOW AND ICE SCULPTURE” : festival internazionale di sculture di neve e ghiaccio in Russia e vinto il 1° premio al Zimniy Vernissage Perm, Russia con la scultura “Storie italiane“. [http://www.sculptor.perm.ru]
- 2014: simposio su legno in Bassa Engadina a Sur-En Svizzera realizzando l’opera “Milioni di parole in chiaro e scuro“. [www.art-engiadina.com]
- 2014: “Interno con parole” mostra personale presso Hotel Bivio – Livigno
- 2013: simposio Internazionale di legno WOOD’N’ART a Livigno vincendo il 1° premio della giuria con l’opera “Parole senza fine“.[www.facebook.com/woodnart.livigno?ref=hl]
- 2013: concorso di scultura in legno ARTE IN WOOD di Cantù – Italia con la scultura “La biblioteca infinita” vincendo il 1° premio della giuria.
- 2011: concorso internazionale di neve Art in Ice, Livigno e vinto il 1° premio del pubblico con la scultura “S-Cultura ancora per quanto?”. [www.artinice.org]
TESTI CRITICI
forme aperte e segni che raccontano
Nell’atelier di Vania nascono opere dove il gesto veloce e ampio e mai chiuso racconta di una sintesi mai tesa al ripensamento. Sono visioni potenti di corpi, di mani che affiorano dall’ombra. In un continuo gioco degli opposti l’arte “Nomade” di Vania…
Vania, chi è costei?
E’ la persona con cui dormo, mangio, discuto, parlo, cresco e vivo. Una delle cose che mi piace di più nel suo lavoro e nelle sue opere è questo non essere artista, non essere stravagante per forza, non voler a tutti i costi stupire con effetti speciali…
Linfa che scorre
Se è vero che ogni artista si rende visibile nelle proprie opere, io vedo nell’opera di Vania Cusini un tronco antico, nella cui nicchia sembra scorrere una linfa: è la traccia lasciata dal percorso nel cuore dei materiali che sono il legame con le sue radici …