Biografia

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La Bio di Vania, una storia che profuma di arte. 

 
Infanzia
1975

Infanzia

Vania vive a Livigno (Sondrio). È cresciuta guardando le Alpi Retiche, in quest’altopiano ribattezzato "il piccolo Tibet italiano". Qui, dove si nasce con gli sci ai piedi, Vania da bambina si è innamorata del legno e della manualità grazie al papà Rocco che faceva il falegname.

«La mia passione per l’arte credo sia nata dal contatto con il legno, dall’aver respirato il suo profumo in falegnameria, il creare come gioco o giocare creando, il sentirsi liberi di toccare, sentire, manipolare, sbagliare. Tutto questo si è sedimentato dentro di me!».

Il primo Atelier
2005

Il primo Atelier

Ha bisogno di uno spazio in cui creare. Infatti sistema un piccolo garage/deposito vicino alla falegnameria paterna e lo trasforma in un prezioso atelier dove realizza in pieno cosa vorrà fare da grande.

La prima scultura in legno
2007

La prima scultura in legno

«Quando mio padre è andato in pensione, si è deciso di trasformare la falegnameria in altro. Bisognava liberare l’esterno da assi, tronchi e legname. C’era una grande scorta di legna che mio padre aveva deciso di tagliare per ardere. Mi dispiaceva, ricordo di avergli detto di lasciarmi un tronco che prima o poi mi sarei lanciata a fare una scultura. Mi mise alle strette dicendomi di realizzarla subito altrimenti il caminetto non aspettava altro. In pochi giorni quindi eccomi a realizzare una scultura in legno. Non sapevo neppure accendere una motosega, ma con il suo aiuto, ho realizzato la mia prima scultura in legno che si trova ancora oggi fuori dall’Atelier Vania».

2011

La prima scultura di neve

”La neve mi ha sempre attirato come materiale da scolpire”. A 21 anni realizza davanti a casa con il papà Rocco “lo Scarpone”: una scultura di neve. Successivamente altre opere con questo materiale naturale che in paese, fortunatamente non manca. Nel 2011 partecipa alla 16° edizione di Art in Ice, un contest di scultura internazionale di neve, con l’opera “S-cultura ancora per quanto?” vincendo con il suo team il premio del pubblico. La neve che Vania Cusini usa per esprimersi è effimera. «L’opera cambia di giorno in giorno e svanisce a primavera. Ma sono felice di aver mostrato che neve non è solo sci o fatica di spalare. Ed è totalmente sostenibile ».

Direttore artistico di Wood’n’Art
2013

Direttore artistico di Wood’n’Art

Idea, crea e diventa direttore artistico di Wood’n’Art: un Simposio Internazionale di sculture di legno a Livigno. Grazie a questo evento viene creato il Sentiero d’Arte, una vera e propria galleria permanente a cielo aperto nel bosco di Livigno, che ospita più di 40 opere lignee. Il ritrovo verrà riproposto negli anni a seguire coinvolgendo numerosi artisti di spicco sia italiani che stranieri che hanno contribuito ad allargare gli orizzonti della località e dell’artista stessa.

Russia
2015

Russia

Partecipa al Festival Internazionale di sculture di neve in Russia a Perm “Russian Cup in snow and ice sculpture" e vince il 1° premio al Zimniy Vernissage Perm con la scultura “Storie italiane“.

Scopri l'opera >

Il primo Igloo di neve
2016

Il primo Igloo di neve

Vania realizza con il suo team il primo igloo di neve dove le persone possono entrare, ammirare la neve scolpita e vivere un’esperienza unica ossia dormire o fare una speciale cena. Ogni anno a dicembre nascono gli Snow Chalet, Snow Cave, Snow Restaurant, Sauna del freddo.

Israele
2018

Israele

Realizza una scultura di legno partendo da un tronco di legno eucalipto.

Scopri l'opera >

St. Moritz
2020

St. Moritz

Scultura di neve alta 4 metri realizzata per Kulm Hotel e Moon Boot, da 50 anni icona delle calzature da montagna, stringono una partnership creativa.

Scopri l'opera >

Mercedes
2023

Mercedes

L’opera Power of Nature realizzata per Mercedes parla di potenza indomabile, il design più ricercato, di velocità, di potenza della natura.

Leggi l'articolo dedicato >

2026...

...2060

Altri progetti artistici, sempre diversi, sempre emozionanti ed elaborati stanno fluttuando nella sua creatività! Ne vedrete delle belle!

Diploma presso Accademia di Belle Arti
1998

Diploma presso Accademia di Belle Arti

Si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Como all’indirizzo pittura e restauro. Dopo la laurea ha restaurato vari dipinti murali e stucchi nelle chiese della Bassa e Media Valtellina, mantenendo però viva la passione riguardo le altre forme di Arte come la pittura e la scultura. Dopo la maturità all'istituto magistrale si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Como all’indirizzo pittura e restauro.

Scuola triennale di Arteterapia
2006

Scuola triennale di Arteterapia

Dal 2001 ha organizzato e condotto laboratori artistici-espressivi a bambini, ragazzi e adulti. “Avevo il desiderio di approfondire...” infatti si è avvicinata ulteriormente all’Arte come strumento che permette di esplorare le emozioni interne e la psiche propria ed altrui frequentando la scuola triennale di Arteterapia a Lecco. Questa esperienza l’ha resa consapevole dell’affinità con il tridimensionale e di liberarsi, lasciarsi andare senza cercare sempre e solo il bello, il definito, il consueto.

Nasce il nuovo e attuale Atelier
2009

Nasce il nuovo e attuale Atelier

Nasce il nuovo e attuale Atelier. A dicembre 2009 con un bel pancione del secondo figlio inaugura l’Atelier Vania in una parte della vecchia falegnameria, una vetrina-laboratorio dove le opere dell’artista vengono realizzate, esposte e dove nascono e progettate idee, piccoli eventi e sogni più o meno realizzabili.

Simposi
2013

Simposi

Partecipa al suo primo simposio di sculture di legno a Cantù "Arte in Wood" vincendo il primo premio. Per Vania partecipare ai simposi è una bella occasione di crescita artistica, condivisione, confronto, scambio con altri artisti. Si susseguono altre esperienze di simposi: 

  • 2013 Cantù
  • 2013 Livigno (Wood'n'Art)
  • 2014 SurEn (Svizzera)
  • 2015 Castel Tesino (Trento)
  • 2017/2018/2022 Edolo (Brescia)
  • 2018/2019 Belluno
  • 2019 Israele
  • 2022 Brienz (Svizzera)
  • 2022 Treviglio (Bergamo)
  • 2023 Messico
  • 2023 Lavarone (Trento)
  • 2023 Livigno (Wood'n'Art Saroch'in)
  • 2024 Roveredo (Svizzera)
  • 2024 Cellio e Breia (Vercelli)

Iniziano i primi mandala
2014

Iniziano le prime opere di Land Art

Iniziano i primi mandala Opere di land art, fatti con fieno, segatura, ceppato lungo i pendii della montagna. Nel 2019 nasce “Badent da fen”: una scultura di fieno accanto ad una capanna anch’essa di fieno adibita a massaggi e relax.

Cina
2016

Cina

Partecipa nel gennaio 2016 al festival internazionale di sculture di neve ad Harbin in Cina “Harbin International Snow Sculpture Competition” e si aggiudica il terzo posto con l’opera “Travel of Life”.

Francia
2017

Francia

Partecipa alla 34' edizione del Concours International de Sculptures sur Neige con l'opera "Rolling Cubes".

Monte Bianco
2018

Monte Bianco

In cima al Monte Bianco a Courmayeur c’è una cima denominata il dente del gigante. Nasce così, accanto allo Skyway, "Il trono del gigante."

Scopri l'opera >

Rotatoria
2022

Rotatoria

Opera in ferro, presente sulla rotatoria a Livigno. Opera ideata e realizzata da Vania Cusini con Simone Galli di Ferstyle dal titolo “EQUILIBRIO e AGRICOLTURA”. Sono rappresentati attrezzi e utensili dei contadini; oggetti macro in un equilibrio precario, instabile, surreale… forme in movimento con vuoti e pieni.

Leggi l'articolo dedicato >

Messico
2023

Messico

Un viaggio unico oltre l'arte. Vania ha realizzato tre sculture a Guadalajara e Puerto Vallarta.

Infanzia
1975

Infanzia

Vania vive a Livigno (Sondrio). È cresciuta guardando le Alpi Retiche, in quest’altopiano ribattezzato "il piccolo Tibet italiano". Qui, dove si nasce con gli sci ai piedi, Vania da bambina si è innamorata del legno e della manualità grazie al papà Rocco che faceva il falegname.

«La mia passione per l’arte credo sia nata dal contatto con il legno, dall’aver respirato il suo profumo in falegnameria, il creare come gioco o giocare creando, il sentirsi liberi di toccare, sentire, manipolare, sbagliare. Tutto questo si è sedimentato dentro di me!».

Diploma presso Accademia di Belle Arti
1998

Diploma presso Accademia di Belle Arti

Si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Como all’indirizzo pittura e restauro. Dopo la laurea ha restaurato vari dipinti murali e stucchi nelle chiese della Bassa e Media Valtellina, mantenendo però viva la passione riguardo le altre forme di Arte come la pittura e la scultura. Dopo la maturità all'istituto magistrale si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Como all’indirizzo pittura e restauro.

Il primo Atelier
2005

Il primo Atelier

Ha bisogno di uno spazio in cui creare. Infatti sistema un piccolo garage/deposito vicino alla falegnameria paterna e lo trasforma in un prezioso atelier dove realizza in pieno cosa vorrà fare da grande.

Scuola triennale di Arteterapia
2006

Scuola triennale di Arteterapia

Dal 2001 ha organizzato e condotto laboratori artistici-espressivi a bambini, ragazzi e adulti. “Avevo il desiderio di approfondire...” infatti si è avvicinata ulteriormente all’Arte come strumento che permette di esplorare le emozioni interne e la psiche propria ed altrui frequentando la scuola triennale di Arteterapia a Lecco. Questa esperienza l’ha resa consapevole dell’affinità con il tridimensionale e di liberarsi, lasciarsi andare senza cercare sempre e solo il bello, il definito, il consueto.

La prima scultura in legno
2007

La prima scultura in legno

«Quando mio padre è andato in pensione, si è deciso di trasformare la falegnameria in altro. Bisognava liberare l’esterno da assi, tronchi e legname. C’era una grande scorta di legna che mio padre aveva deciso di tagliare per ardere. Mi dispiaceva, ricordo di avergli detto di lasciarmi un tronco che prima o poi mi sarei lanciata a fare una scultura. Mi mise alle strette dicendomi di realizzarla subito altrimenti il caminetto non aspettava altro. In pochi giorni quindi eccomi a realizzare una scultura in legno. Non sapevo neppure accendere una motosega, ma con il suo aiuto, ho realizzato la mia prima scultura in legno che si trova ancora oggi fuori dall’Atelier Vania».

Nasce il nuovo e attuale Atelier
2009

Nasce il nuovo e attuale Atelier

Nasce il nuovo e attuale Atelier. A dicembre 2009 con un bel pancione del secondo figlio inaugura l’Atelier Vania in una parte della vecchia falegnameria, una vetrina-laboratorio dove le opere dell’artista vengono realizzate, esposte e dove nascono e progettate idee, piccoli eventi e sogni più o meno realizzabili.

2011

La prima scultura di neve

”La neve mi ha sempre attirato come materiale da scolpire”. A 21 anni realizza davanti a casa con il papà Rocco “lo Scarpone”: una scultura di neve. Successivamente altre opere con questo materiale naturale che in paese, fortunatamente non manca. Nel 2011 partecipa alla 16° edizione di Art in Ice, un contest di scultura internazionale di neve, con l’opera “S-cultura ancora per quanto?” vincendo con il suo team il premio del pubblico. La neve che Vania Cusini usa per esprimersi è effimera. «L’opera cambia di giorno in giorno e svanisce a primavera. Ma sono felice di aver mostrato che neve non è solo sci o fatica di spalare. Ed è totalmente sostenibile ».

Simposi
2013

Simposi

Partecipa al suo primo simposio di sculture di legno a Cantù "Arte in Wood" vincendo il primo premio. Per Vania partecipare ai simposi è una bella occasione di crescita artistica, condivisione, confronto, scambio con altri artisti. Si susseguono altre esperienze di simposi: 

  • 2013 Cantù
  • 2013 Livigno (Wood'n'Art)
  • 2014 SurEn (Svizzera)
  • 2015 Castel Tesino (Trento)
  • 2017/2018/2022 Edolo (Brescia)
  • 2018/2019 Belluno
  • 2019 Israele
  • 2022 Brienz (Svizzera)
  • 2022 Treviglio (Bergamo)
  • 2023 Messico
  • 2023 Lavarone (Trento)
  • 2023 Livigno (Wood'n'Art Saroch'in)
  • 2024 Roveredo (Svizzera)
  • 2024 Cellio e Breia (Vercelli)

Direttore artistico di Wood’n’Art
2013

Direttore artistico di Wood’n’Art

Idea, crea e diventa direttore artistico di Wood’n’Art: un Simposio Internazionale di sculture di legno a Livigno. Grazie a questo evento viene creato il Sentiero d’Arte, una vera e propria galleria permanente a cielo aperto nel bosco di Livigno, che ospita più di 40 opere lignee. Il ritrovo verrà riproposto negli anni a seguire coinvolgendo numerosi artisti di spicco sia italiani che stranieri che hanno contribuito ad allargare gli orizzonti della località e dell’artista stessa.

Iniziano i primi mandala
2014

Iniziano le prime opere di Land Art

Iniziano i primi mandala Opere di land art, fatti con fieno, segatura, ceppato lungo i pendii della montagna. Nel 2019 nasce “Badent da fen”: una scultura di fieno accanto ad una capanna anch’essa di fieno adibita a massaggi e relax.

Russia
2015

Russia

Partecipa al Festival Internazionale di sculture di neve in Russia a Perm “Russian Cup in snow and ice sculpture" e vince il 1° premio al Zimniy Vernissage Perm con la scultura “Storie italiane“.

Scopri l'opera >

Cina
2016

Cina

Partecipa nel gennaio 2016 al festival internazionale di sculture di neve ad Harbin in Cina “Harbin International Snow Sculpture Competition” e si aggiudica il terzo posto con l’opera “Travel of Life”.

Il primo Igloo di neve
2016

Il primo Igloo di neve

Vania realizza con il suo team il primo igloo di neve dove le persone possono entrare, ammirare la neve scolpita e vivere un’esperienza unica ossia dormire o fare una speciale cena. Ogni anno a dicembre nascono gli Snow Chalet, Snow Cave, Snow Restaurant, Sauna del freddo.

Francia
2017

Francia

Partecipa alla 34' edizione del Concours International de Sculptures sur Neige con l'opera "Rolling Cubes".

Israele
2018

Israele

Realizza una scultura di legno partendo da un tronco di legno eucalipto.

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Monte Bianco
2018

Monte Bianco

In cima al Monte Bianco a Courmayeur c’è una cima denominata il dente del gigante. Nasce così, accanto allo Skyway, "Il trono del gigante."

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St. Moritz
2020

St. Moritz

Scultura di neve alta 4 metri realizzata per Kulm Hotel e Moon Boot, da 50 anni icona delle calzature da montagna, stringono una partnership creativa.

Scopri l'opera >

Rotatoria
2022

Rotatoria

Opera in ferro, presente sulla rotatoria a Livigno. Opera ideata e realizzata da Vania Cusini con Simone Galli di Ferstyle dal titolo “EQUILIBRIO e AGRICOLTURA”. Sono rappresentati attrezzi e utensili dei contadini; oggetti macro in un equilibrio precario, instabile, surreale… forme in movimento con vuoti e pieni.

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Mercedes
2023

Mercedes

L’opera Power of Nature realizzata per Mercedes parla di potenza indomabile, il design più ricercato, di velocità, di potenza della natura.

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Messico
2023

Messico

Un viaggio unico oltre l'arte. Vania ha realizzato tre sculture a Guadalajara e Puerto Vallarta.

2026...

...2060

Altri progetti artistici, sempre diversi, sempre emozionanti ed elaborati stanno fluttuando nella sua creatività! Ne vedrete delle belle!

to be
continued...

Vania Cusini

Forme aperte e segni che raccontano.

Neve, legno, ferro, fieno, natura. Gli elementi che diventano arte, l'arte che diventa passione.

Il profumo del legno.

Il creare come gioco o giocare creando, il sentirsi liberi di toccare, sentire, manipolare. Questo è il ricordo della mia infanzia nella falegnameria del mio papà Rocco.

Il profumo del legno.

Il creare come gioco o giocare creando, il sentirsi liberi di toccare, sentire, manipolare. Questo è il ricordo della mia infanzia nella falegnameria del mio papà Rocco.